OSPEDALE DI VIMERCATE: DONNA MUORE PER TRASFUSIONE ERRATA
Care lettrici e lettori, un fatto grave è accaduto all'ospedale di Vimercate (Milano) una donna è morta a causa di un errore di persona causa omonimia, il che è strano, proprio perchè trattasi di una procedura a rischio, dovrebbero esserci protocolli e procedure precisi, comprendenti il fatto di essere in due operatori presenti, medico e infermiere, cartella clinica alla mano e verifica, con la partecipazione del paziente dei dati anagrafici. Ma come può essere capitato? Al TG su RAI 3 il medico intervistato ha affermato che entrambe le pazienti erano ricoverate in ortopedia, con lo stesso cognome, già ma il nome? E inoltre, a parziale giustificazione sempre l'azienda motiva che nel reparto non era ancora in uso il braccialetto elettronico per riconoscere il paziente; già ma allora proprio per questo doveva esserci più attenzione. E il primario del reparto? Quali le sue responsabilità nel caso? Mario De Cesare Nel link l'articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2