EBOLAFOBIA: HA RAGIONE L'INFERMIERA DEL MAINE!

Negli U.S.A. è attualmente in corso una importante battaglia per la scienza e i diritti personali: la conduce l'infermiera Kaci Hickox. Questa infermiera è rientrata da poco dalla Sierra Leone e ha fatto l'esame del sangue per la ricerca del virus ebola: è risultato negativo e lei non è infettiva. E' perciò del tutto immotivato che lei sia sottoposta ad un isolamento personale non necessario ed è giusto che lei si ribelli a questo che è ingiusto e arbitrario. E' l'ennesima volta che nella medicina si combatte la stupidità, che in questi casi produce inutili e dannose fobie. Dovremo tutti sostenere questa infermiera, che sostiene un corretto impiego delle procedure, su basi scientifiche. Caso identico a questo è quello dei militari americani di base a Vicenza: se gli esami del sangue (i risultati si hanno in 6-8 ore), dimostrano che il virus è assente, non devono stare in isolamento, perchè questo comportamento che viene rilanciato nei mass media, è confondente e contraddittorio per le persone e genera per l'appunto fobia.
Mario De Cesare, operatore sanitario, Milano

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