Movimento 5 stelle e TV
Molta chiacchera e molta polemica si è fatta a proposito che Grillo non intenda utilizzare il media TV. E' accaduto come al solito, poichè siamo una nazione in cui molto si chiacchera e fatti se ne producono pochi, anche stavolta è andata così. Finalmente adesso, dopo le tante chiacchere, qualcuno che ragiona ed è esperto di media, da ragione a Grillo e si scopre che anche diversi parlamentari tutt'ora in servizio e di non piccola levatura sono dello stesso parere. Già, perchè? Spesso le trasmissioni TV sono cacofoniche, confondenti, distraenti e facilmente manipolabili. Esse variano di molto nel loro andamento a seconda di diverse variabili: l'orientamento del conduttore e lo svolgimento del dibattito. Lo spettatore e anche i partecipanti, spesso sono oggetti passivi nelle mani di chi gestisce il set. Molti elementi di valutazione disponibili, ci confermano inoltre che nel 2012 le scelte elettorali non sono poi cosi tanto influenzate dai media TV. Anche il recente successo di Obama ci conferma un dato: ciò che è più premiante è soprattutto il coinvolgimento e la partecipazione diretta delle persone.....il lavoro porta a porta e i fatti veri, non l'apparire. Possiamo dire che forse Grillo e il Movimento 5 Stelle hanno riscoperto e valorizzano la politica tradizionale di una volta, utilizzando anche la rete. Per scalzare la politica trafficona, maneggiona e corrotta é necessario e salutare tornare ad un rapporto diretto tra e con la gente e la politica deve porsi umilmente al servizio di questi; non è una vetrinetta in cui farsi belli. Peraltro, è diventata così invasiva e stufante la politica in televisone, che molti per necessaria autodifesa, manco più la seguono, tanto sono così tante le chiacchere e così pochi i risultati che l'è "la solita minestra riscaldata", che stufita!
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