A ROMA MANIFESTAZIONE DEL 25 APRILE DIVISA

La comunità ebraica a Roma ha deciso di sfilare separata, nel 25 aprile a Roma e non c'è peggior sordo di chi non vuol vedere e sentire è palese che lo Stato ebraico è ormai uno Stato in violazione continua dei trattati ONU e dei diritti umani e mi riferisco all'occupazione del territorio palestinese, che è un fatto documentato. Al modo Israele è l'unica nazione in cui nei fatti viene praticata l'apartheid, e questa Nazione andrebbe messa al bando come si fece per il Sud Africa, con effetti positivi. L'unica differenza nei confonti di Israele è il denaro, con cui Israele ritiene di poter comprare tutto. Il PD Romano fa l'ennesimo errore divisivo e non avrebbe dovuto squalificare le brigate partigiane con questa scelta di campo, ma tant'è è un PD che non accetta critiche, non vede e non sente.
In questo caso la scelta del PD Romano innegabilmente è ungentile "inchino-omaggio" alla destra fascista Israeliana in grande stile. E' un fatto evidente, gli Israeliani democratici che ci sono, non sono certamente rappresentati dal fascista Benjamin Netanyau attualmente al governo e molti non riconoscendosi nella destra populista e fascista Israeliana, vanno o preferiscono stare all'estero.
Mario De Cesare
http://www.repubblica.it/politica/2017/04/25/news/25_aprile_tra_divisioni_e_polemiche-163844848/?ref=RHPPLF-BL-I0-C8-P2-S1.8-T1